Tappa n. 22

Profilo altimetrico Panorama Turchino

Sezione

Praglia

Caratteristiche del percorso

Manutenzione tappa a cura di: CAI Sez. Ligure

Si attraversa l'aspro altopiano dei monti Foscallo e Penello, coperto di magri pascoli con molte rocce affioranti. La traversata non è particolarmente faticosa e, nelle giornate limpide, offre panorami vastissimi. Occorre tuttavia tenere conto delle condizioni meteorologiche spesso instabili. Queste montagne al confine tra Mediterraneo e Pianura Padana sono esposte a correnti di ogni provenienza, che qui spesso si scontrano, dando luogo a venti fortissimi, nebbie improvvise o piogge abbondanti. A dispetto delle quote relativamente basse si tratta di montagne vere, che vanno affrontate, soprattutto d’inverno, con una buona preparazione e un’attrezzatura adeguata

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Motivi di interesse

Si attraversa il gruppo montuoso della Punta Martin e del Monte Penello, che ha caratteristiche molto simili al vicino gruppo del Beigua. Qui, ancora più che sul Beigua, è fortissimo il contrasto fra la montagna in alto, il mare in basso, e in mezzo la città di Genova che s’insinua nello stretto spazio fra i due. Il massiccio presenta versanti marittimi alti e dirupati, che sorreggono il vasto altopiano del Penello, al quale fanno corona le aspre cime serpentinitiche della Punta Martin e della Punta del Corno. Per le sue caratteristiche di luogo impervio, poco accessibile e soprattutto ostile come clima, l’altopiano è stato sfruttato nel passato solo per il pascolo, la fienagione e la produzione naturale di ghiaccio. Sull’altopiano del Penello si trovano ancora oggi piccole costruzioni in pietra a secco, del tutto simili alle “caselle” del ponente ligure, che servivano come riparo ai falciatori. Poco lontano dalla cima del Monte Penello s’incontrano anche alcune “neviere”, ossia pozzi in cui d’inverno veniva accumulata e pressata la neve, che si trasformava così in ghiaccio. Coperto da paglia e fogliame, il ghiaccio si conservava fino all’estate, quando veniva trasportato in città per essere venduto.

Sviluppo

Passo del Turchino, sbocco nord della galleria (532 m) – Passo del Turchino vero e proprio (594 m) – Versante nord del Bric Prato d’Ermo – Giovo Piatto (o Passo del Veleno, 657 m) – Versante sud del Bric Strambè – Colle Gandolfi (936 m) – Versante sud–est del Monte Foscallo – Colla del Proratado (897 m) – Colla del Canile (844 m) – Colla di Praglia (880 m).

Raccordi

Sezione

Difficoltà: E

Passo del TurchinoColla di Praglia

510 m circa

3.15 ore

Colla di PragliaPasso del Turchino

160 m circa

3 ore

Legenda

Dislivello

Tempo di percorrenza

T = Turisti

E = Escursionisti medi

EE = Escursionisti esperti