Zatta
Manutenzione tappa a cura di: CAI Sez. Rapallo
Questa tappa attraversa ambienti molto belli, con tratti aperti e panoramici alternati a vaste faggete. Il cammino si svolge su buoni sentieri, ad eccezione della cresta di Rocca della Scaletta, dove si devono superare balze rocciose piuttosto aeree. Tale tratto, tuttavia, può essere evitato seguendo una variante che aggira ad ovest la Rocca della Scaletta. Il percorso può diventare assai difficile e pericoloso nei mesi più freddi, in presenza di neve e ghiaccio.
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Poco a sud del Passo della Spingarga si estende il pianoro detto Prato Mollo, dove si trova il Rifugio Monte Aiona. Il termine “mollo” indica un terreno acquitrinoso, molle per l’affiorare di acque sotterranee. Sul bordo occidentale del Prato Mollo sorge la Pietra Borghese, una rupe costituita da blocchi di roccia nerastra, durissima e scabrosa, che fa deviare l’ago della bussola. Secondo la fantasia popolare si tratterebbe di un meteorite, caduto lì in tempi remoti. In realtà è un affioramento di lherzolite, una roccia fortemente magnetica, appartenente al gruppo delle ofioliti come le rocce che formano i vicini monti Aiona e Penna.
Dal Passo dell’Incisa, deviando dall’Alta Via verso est, si può salire in 45 minuti circa in cima al Monte Penna (1735 m), una delle montagne più belle, più note e più frequentate dell’Appennino Ligure. La sua parete nord, alta un centinaio di metri, emerge improvvisa da un vasto bosco di faggi e conifere (foresta demaniale del Monte Penna), dove si nasconde un minuscolo laghetto di origine glaciale. Sulla panoramicissima vetta del Monte Penna si trovano una grande statua della Madonna e una cappelletta-rifugio.
Passo della Spingarda (1551 m) – Sella tra Monte Nero e Monte Cantomoro (1623 m) – Versante sud–est del Monte Cantomoro – Passo dell’Incisa (1463 m) – Versante est del Monte Nero – Fontana del Becio (1450 m) – Passo dei Porcelletti (1466 m) – Rocca della Scaletta (1439 m) – Passo della Scaletta (1258 m) – Versante est della Rocchetta – Versante est del Monte Pertusa – Sella tra Monte Pertusa e Monte Ghiffi (1168 m) – Versante nord–ovest del Monte Ghiffi – Passo del Ghiffi (1068 m) – Versanti est della Cresta del Ghiffi e del Monte Bocco – Passo del Bocco (956 m).
Difficoltà: E/EE
Passo della Spingarda – Passo del Bocco
150 m circa
4 ore
Passo del Bocco – Passo della Spingarda
750 m circa
4.30 ore
Dislivello
Tempo di percorrenza
T = Turisti
E = Escursionisti medi
EE = Escursionisti esperti