Beigua
Manutenzione tappa a cura di: FIE Comitato Regionale Ligure
Questa tappa è caratterizzata da una lunga serie di saliscendi in ambiente solitario, tra boschi popolati da cinghiali, caprioli e daini. Si cammina per lo più su carrarecce e piste forestali, ma si devono percorrere anche alcuni tratti su sentieri piuttosto impervi.
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L’importante valico del Giovo era difeso da uno sbarramento fortificato, costruito alla fine del XIX secolo. Sul valico, all’incrocio delle strade per Savona, Sassello e Pontinvrea, si trovano i resti del Forte Tagliata, gravemente danneggiato nel corso della Seconda Guerra Mondiale. La “tagliata” che ha dato il nome al forte era un fosso che interrompeva la strada, superabile per mezzo di un ponte levatoio. Altri forti sorgono sulle alture circostanti, a protezione del Forte Tagliata.
Le Meugge (720 m) – Versanti sud ed est del Bric San Giorgio – Versante sud–est della Cima della Biscia – Bric Sportiole (891 m) – Sella Burain (728 m) – Rocca Paciri (746 m) – Bric Tamburo (738 m) – Via Ca’ de Scetta – Rifugio Planet Horse – Il Giovo (516 m).
Difficoltà: E
Le Meugge – Giovo
320 m circa
3 ore
Giovo – Le Meugge
520 m circa
3.30 ore
Dislivello
Tempo di percorrenza
T = Turisti
E = Escursionisti medi
EE = Escursionisti esperti