Praglia
Manutenzione a cura di: FIE Comitato Regionale Ligure
E' un percorso sulle tracce dell'antica Via Postumia, importante strada romana che collegava Genova con la Lombardia. Si parte da Pietralavezzara, frazione di Campomorone situata su un panoramico crinale. Quasi in cima all'abitato si prende a destra via Paveto che scende in diagonale fino ad una cava abbandonata, dove si estraeva un marmo verde assai rinomato nei secoli passati. Qui la strada diventa sterrata, attraversa su un ponte il Rio Riascio e poi si biforca. Salendo a sinistra si superano due case rurali (località Quatesa) e s'incontra una catena che sbarra la strada. Poco più avanti si prende a destra un sentiero che sale nel bosco fino al Pian di Reste, sullo spartiacque principale dell'Appennino. Qui s'incontra l'Alta Via dei Monti Liguri e, seguendola verso sinistra, si giunge in breve al Passo della Bocchetta. Nel Settecento per la Bocchetta passava l'unica strada carrabile che consentisse di raggiungere Genova dalla Pianura Padana. Oggi la ripida salita della Bocchetta è un banco di prova per i ciclisti che la percorrono nel classico "Giro dell'Appennino". Sul passo c'è un piccolo monumento a Fausto Coppi in ricordo della sua ultima vittoria.
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Pietralavezzara (510 m) – Via Paveto – Cava abbandonata – Ponte sul Rio Riascio – Località Quatesa – Pian di Reste (800 m circa) – Passo della Bocchetta (772 m).
Si esce al casello di Genova Bolzaneto dell'autostrada Genova-Milano, si prosegue per Pontedecimo, Campomorone e Pietralavezzara.
Corriera da Genova a Pietralavezzara (autolinee ALI).
2 km circa da Pietralavezzara al Pian di Reste; 0,5 km circa dal Pian di Reste al Passo della Bocchetta. Totale: 2,5 km circa.
Difficoltà: T/E
Pietralavezzara – Passo della Bocchetta
300 m circa
un'ora circa
Segnavia: una T rossa
Dislivello
Tempo di percorrenza
T = Turisti
E = Escursionisti medi
EE = Escursionisti esperti