Val Nervia
Manutenzione tappa a cura di: CAI Sez. Bordighera - [Foto: Val Roja - Rupi di Roverino]
È una tappa caratterizzata da vari saliscendi. Si cammina per lo più tra la macchia mediterranea, che lascia spazio a belle vedute sulle basse valli Nervia e Roia. Grazie alle quote poco elevate e all’influsso del mare sul clima, l’itinerario è normalmente agibile anche in pieno inverno senza problemi di neve o ghiaccio.
NB!: il primo tratto di Alta Via ha subito variazioni. L'inizio del sentiero NON si trova più dal sottopassaggio ferroviario, bensi in Via Scalo Merci. proseguire sul sovrappassaggio ferroviario, attraversare l'incrocio e salire in via Maule. Il percorso è segnalato.
Aiutaci a migliorare la percorribilità del sentiero: compila il modulo sullo stato del percorso
Lungo il percorso s’incontrano le antiche chiesette di San Giacomo e Madonna della Neve. Si passa accanto ai calanchi di Terre Bianche, spettacolari forme di erosione dovute all’azione dell’acqua piovana sulle rocce argillose. Si fiancheggiano i vigneti da cui si ricava il famoso vino Rossese. Si ha una splendida vista sull’antico borgo di Dolceacqua sovrastato dall’imponente castello dei Doria.
Ventimiglia (5 m) – San Giacomo (269 m) – Versante ovest del Monte delle Fontane – Ciaixe (Madonna della Neve, 354 m) – Versante ovest del Monte Baraccone – Terre Bianche (396 m) – Versante est della Cima d’Aurin – La Colla (479 m).
Difficoltà: E
Ventimiglia – La Colla
650 m circa
3.30 ore
La Colla – Ventimiglia
200 m circa
3 ore
Dislivello
Tempo di percorrenza
T = Turisti
E = Escursionisti medi
EE = Escursionisti esperti