Zatta
Manutenzione tappa a cura di: CAI Sez. Chiavari
Si scavalca il Monte Zatta (1404 m), gigantesco bastione d’arenaria compreso nel Parco naturale regionale dell’Áveto. È un percorso di notevole fascino: si cammina nella splendida faggeta che copre il versante nord della montagna e ci si affaccia sul bordo del dirupato versante sud, con la vista che spazia fino al mare.
Percorso sconsigliato in caso di neve e ghiaccio, se non adeguatamente attrezzati e capaci
Il Monte Zatta ha una struttura molto simile a quella del Ramaceto (vedi tappa n. 31): la sua sommità è costituita da una cresta ondulata lunga più di un chilometro, che sul lato marittimo precipita con un’imponente bastionata di rocce ed erba, mentre verso nord si presenta nettamente più dolce ed ospita una tra le più belle faggete d’alto fusto della Liguria.
Passo del Bocco (956 m) – Poggio Buenos Aires (1115 m) – Monte Zatta di Ponente (1355 m) – Monte Zatta di Levante (1404 m) – Monte Prato Pinello (1394 m) – Colla Cavenuzze (953 m) – Colla Craiolo (907 m).
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Difficoltà: E
Passo del Bocco – Colla Craiolo
500 m circa
2.45 ore
Colla Craiolo – Passo del Bocco
550 m circa
3 ore
Dislivello
Tempo di percorrenza
T = Turisti
E = Escursionisti medi
EE = Escursionisti esperti